In un’intervista rilasciata a “Tuttomercatoweb.com”, il ds del Palermo Manuel Gerolin ha così parlato riguardo al capitolo Iachini: «Secondo me si era chiuso un ciclo. Beppe ha lavorato bene in questi due anni, non c’erano attriti tra noi e lui. Ma sì, era finito un ciclo. Forse ad inizio stagione avrebbe voluto qualche giocatore più esperto per fare un calcio più vicino alla sua mentalità. Noi abbiamo costruito una squadra giovane anche perché era un momento di cambiamento. Abbiamo perso giocatori come Dybala, Barreto e Munoz. Sostituirli, ovviamente, non era facile. Ma in casa il Palermo aveva giovani interessanti come Struna e Goldaniga oppure Chochev e Quaison. Abbiamo preso Brugman e Trajkovski. Questi ragazzi inseriti in un contesto di giocatori come Sorrentino, Jajalo, Rispoli, Morganella e Andelkovic possono darci una mano. I giovani vanno allenati, diciamo ci voleva un’accelerazione».