Il presidente del Genoa, Alberto Zangrillo, è intervenuto margine dell’assemblea degli azionisti del club rilasciando le seguenti parole:
«Dovete capire che le difficoltà della società Genoa sono difficoltà di tutto il mondo del calcio. Perché siamo andati una decina di giorni fa con uno che di calcio se ne intende, si chiama Adriano di nome (Galliani, ndr), e lui non vede l’ora di poter dialogare con una società come la nostra. Che è una società che ha dato un impulso fondamentale con delle nuove idee per la nuova ristrutturazione, per il coraggio che ha dimostrato e proprio perché è qualcosa di nuovo che si inserisce in un contesto che deve essere modificato. Perché la sostenibilità non deve passare solo attraverso iniezioni di denaro fresco della proprietà, ma anche attraverso asset che sono sicuramente la valorizzazione del brand, che sono sicuramente tutto quello che deriva ticketing e dal fatto che abbiamo un pubblico appassionatissimo, ma anche dal fatto che dobbiamo competere all’interno di un sistema dove la distribuzione dei diritti di immagine e televisivi è fondamentale. Rivoluzionare il sistema perché questo è un sistema che garantisce 5-6 squadre rispetto alle altre. Quindi quando l’ingegner Blazquez parla di rendere sostenibile il sistema è anche per cercare di mettere la nave Genoa al di fuori di acque tempestose che la vedono sempre in qualche modo a rischio e quindi poter competere se ci sono anche dei contributi che siano distribuiti in modo democratico e giusto».