Il presidente del Genoa Alberto Zangrillo ha così parlato a margine della partita fra Genoa e Torino Under 18, nel giorno del ventennale della scomparsa di Fabrizio Gorin, tornando sulla gara persa a Palermo.
Ecco le sue parole:
«Oggi siamo qua per celebrare i 20 anni dalla scomparsa di una grande calciatore del passato che rimane attuale nella memoria quotidiana, lo celebriamo insieme al Torino e sono molto felice di poter partecipare a questi eventi, come settimana scorsa la riapertura del museo, sento molto questo senso di responsabilità. Coinvolgere i giovani è l’ingrediente principale del nostro programma, dobbiamo orchestrarlo nel modo migliore possibile, avendo però ben presente la storia e la tradizione: una giornata come quella di oggi è un momento per ricordare proprio ai giovani che, quando loro non erano ancora nati, c’era chi aveva già scritto pagine importanti di storia. Come sapete, mi limito a osservare, da presidente e da presidente tifoso, nel rispetto del mio ruolo. Mi aspetto sempre il meglio e sono molto fiducioso perché stiamo seguendo un programma pluriennale. Gare come quelle di venerdì scorso, che non vanno nel verso auspicato, ci saranno, ma sono tranquillo. Abbiamo per ogni ruolo calciatori che giocherebbero titolari ovunque, abbiamo un undici titolare e una panchina di livello, titolare anch’essa. Abbiamo, come dicono tanti, due squadre».