Come si legge su “Telenord.it” prosegue la controversia legale tra i 777 Partners, gli investitori USA proprietari del Genoa dall’autunno 2021, e l’ex patron rossoblù Enrico Preziosi. Secondo i 777, Preziosi si sarebbe reso responsabile di “violazione dei doveri di corretta amministrazione”, avendo attuato un comportamento di “natura dolosa o quantomeno gravemente colposa… perseguendo interessi contrastanti con quelli del Genoa e tali da causare ingenti danni economici al Club, la cui esatta quantificazione è in corso di definizione”.
L’accusa è messa nero su bianco in un allegato alla relazione del CdA per l’approvazione del bilancio 2022, diffusa da Repubblica. I 777 contestano a Preziosi debiti per oltre un milione di euro contratti fornendo “rimborsi di versamenti effettuati dal Gruppo Preziosi”, nonché una serie di consulenze e forniture definite “fittizie”. In merito alla prima accusa, il Cda rileva come “tra il giugno 2016 e settembre 2021 il Genoa ha restituito alle società riconducibili al signor Preziosi un importo complessivo di circa 1.280.000 euro. Il Genoa ha provveduto ad effettuare tali rimborsi nonostante si trovasse in una situazione economica instabile e, dunque, in assenza dei presupposti giuridici e patrimoniali necessari per poter restituire gli importi ricevuti dal precedente socio di maggioranza e dalle altre società del gruppo”. Tale mossa viene definita dai 777 come “un palese conflitto di interessi”.
Per quanto riguarda il secondo rilievo, invece, l’attuale proprietà del Genoa avrebbe focalizzato l’attenzione su “contratti di fornitura e consulenza conclusi dal Genoa a condizioni economiche fuori mercato e aventi ad oggetto attività che non sono state effettivamente rese a favore del Club. In forza di tali accordi il Genoa ha effettuato numerosi pagamenti (spesso in misura maggiore rispetto a quella contrattualmente pattuita) nonostante i relativi consulenti e fornitori non abbiano svolto le attività pattuite a favore del Genoa”. I 61,7 milioni di euro di passivo dell’ultimo bilancio, approvato dai 777 Partners con conseguente ricapitalizzazione, sarebbero quindi stati causati anche da queste attività che hanno indotto i proprietari ad agire contro Preziosi sul piano della giustizia civile.