Nell’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” ha spiegato perché la Figc ha deciso di nominare un curatore speciale che avrà il compito di tutelare gli interessi del Palermo in vista della nuova udienza. Ecco un estratto dell’articolo: Il Palermo cambia proprietà, CdA e collegio sindacale, ma tutto questo non basta. La Figc teme il conflitto d’interessi e per questo motivo i giudici hanno deciso di nominare un curatore speciale. La quinta sezione civile del Tribunale palermitano ha rinviato l’udienza per il procedimento avviato su richiesta dalla Federcalcio, ma a rappresentare la società sarà un soggetto terzo. Il collegio presieduto da Caterina Ajello ha affidato questo compito all’avvocato Massimo Fricano, a cui spetterà dunque il compito di tutelare il club rosanero in vista della nuova udienza, fissata per il 5 luglio. I legali del Palermo, che ieri mattina si sono presentati in aula forti dei cambiamenti delle ultime settimane, speravano in una sospensione. La procedura ex articolo 2409 del codice civile proposta dalla Figc risale infatti ai primi di marzo, basata su controlli effettuati dalla Covisoc a gennaio, quando la proprietà del club era passata dalle mani di Zamparini a quelle di Sport Capital Group. L’era «inglese» si è conclusa da tempo e anche Daniela De Angeli ha ceduto il pacchetto azionario ad altri soggetti, ovvero alla Sporting Network.