Gds: “Tre centravanti per… 3 gol. Il Palermo aspetta i bomber”

Ciak, si gira. Ancora una volta. Settimana decisiva per il Palermo, che domenica alle 15 al Barbera affronterà lo Spezia, in un match che richiederà qualcosa in più rispetto alle recenti prestazioni casalinghe. Come evidenziato oggi da Salvatore Orifici sul Giornale di Sicilia, i rosanero devono trovare la scintilla per spezzare il digiuno di vittorie, anche perché i fischi del pubblico dopo i recenti pareggi sono stati assordanti.

Il compito non sarà semplice. Lo Spezia, guidato da D’Angelo, è l’unica squadra della Serie B ancora imbattuta, con 8 vittorie e 6 pareggi in 14 partite. I liguri vantano anche la miglior difesa del campionato, con appena 8 gol subiti, di cui 4 in trasferta. Un divario che si riflette anche nella classifica: i bianconeri hanno 12 punti in più del Palermo, e le loro 22 reti segnate superano nettamente le 14 realizzate dai rosanero.

Per invertire la rotta, Dionisi dovrà affidarsi agli attaccanti, i giocatori designati a risolvere le partite. Ma la situazione dei centravanti del Palermo è tutt’altro che rosea: finora hanno segnato complessivamente solo tre gol, con Henry a quota 2 (contro Juve Stabia e Reggiana) e Brunori a 1 (su rigore contro la Juve Stabia), mentre Le Douaron è ancora a secco. Numeri preoccupanti, soprattutto se confrontati con quelli degli attaccanti delle squadre di vertice, come Shpendi del Cesena (9 gol) o Pio Esposito dello Spezia (8 gol), che domenica sarà l’avversario principale dei rosanero.

Le gerarchie tra i centravanti sono ancora in evoluzione. Brunori, ormai relegato al ruolo di terzo attaccante, non parte titolare dal 6 ottobre contro la Salernitana. Henry, invece, è stato schierato dal primo minuto in 8 partite, risultando una sorta di amuleto per il Palermo, che con lui in campo non ha mai perso (4 vittorie e 4 pareggi). Le Douaron, inizialmente impiegato come esterno, è ora in piena concorrenza con Henry per il ruolo di terminale offensivo.

Il ballottaggio tra Henry e Le Douaron sarà uno dei temi principali della sfida contro lo Spezia, con Dionisi chiamato a scegliere chi, tra i due, potrà garantire maggiore incisività. L’urgenza è chiara: senza i gol degli attaccanti, la stagione del Palermo rischia di rimanere anonima. La partita di domenica potrebbe essere l’ultima chiamata per i centravanti rosanero, chiamati a cambiare il destino della squadra e a trasformare una stagione finora deludente in qualcosa di esaltante.