Gds: “Trapani, la Lega B accende i riflettori sul caos societario. I dettagli”
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sul momento del Trapani. Hanno allarmato i vertici della Lega B le frizioni sorte all’interno del Trapani, con la richiesta del patron Petroni di fare un passo indietro al presidente Heller. Fabio Petroni che rappresenta la società Alivision Transport, proprietaria delle quote del Trapani, e che da alcune settimane è entrato nel cda, sarebbe a caccia di liquidità per coprire le spese extra budget relative ai contratti degli svincolati arrivati di recente a Trapani per rinforzare da subito la squadra. Spese che, però, non rientrerebbero tra quelle approvate ultimamente da Alivision e che per questo hanno suscitato più di qualche perplessità da parte di Heller, proprio per la mancanza di liquidità. I contratti, infatti, al momento sarebbero stati avallati da Petroni solo in modo verbale, dunque senza il consenso ufficiale di Alivision. Quei soldi Petroni spera di racimolarli con l’entrata nel cda come presidente del marsalese Pino Pace, attuale numero 1 della Camera di Commercio di Trapani. Praticamente Pace dovrebbe portare risorse fresche (1,5 ,milioni circa) da far confluire da subito nelle casse della società granata. Soldi da reperire attraverso le sue conoscenze imprenditoriali nel marsalese. Nel frattempo c’è anche da registrare la richiesta alla società da parte del ds Nember di un milione di euro per fare un mercato dignitoso per provare a centrare l’obiettivo salvezza. Richiesta che non sarebbe stata avallata dallo stesso Petroni che ha vorrebbe un mercato a costo zero. Sul taccuino di Nember sono tanti i nomi suggeriti da Castori per rinforzare la squadra – dal polacco Kupisz a Coulibaly, fino a Dalmonte e Rizzo – ma per operare è necessario che la querelle societaria arrivi ad una soluzione. Il tutto sotto lo sguardo attento della Lega B che da mesi ormai guarda con preoccupazione alle vicende del Trapani.