L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si è soffermata sulla situazione in casa Trapani. I granata stanno facendo una grande campagna acquisti per rinforzare la rosa e mantenere la categoria. Tra i colpi vi è quello di Moussa Sow, un colpo in entrata importante quello messo a segno da Nember. Sow, che in passato ha indossato le divise di Lille e Fenerbahce, nonostante le sue 34 primavere è un giocatore di tutto rispetto e per lui parla il suo curriculum. L’attaccante ha segnato ovunque sia stato, in Francia, in Turchia, ma non solo. Nel 2010 al Lille conclude la sua prima stagione con 25 gol e contribuisce alla vittoria del campionato da capocannoniere. L’anno successivo segna 3 gol in Champions. Il Fenerbahce poi lo paga quasi 15 milioni di euro. In Turchia lo chiamano il «signore delle rovesciate», perché ne realizza diverse. Dal 2013 al 2015 totalizza 63 presenze in campionato e 29 reti segnate. Poi la parentesi negli Emirati Arabi, dove trascina al titolo a suon di gol l’Al-Ahli. Quindi il Gaziantep, squadra della Seconda divisione turca che porta alla promozione con 4 gol in 15 presenze. In più 50 presenze con la Nazionale senegalese. Sow è l’ultimo di una lunga lista di rinforzi al quale l’infaticabile direttore sportivo sta lavorando. Hanno già firmato Buongiorno, Dalmonte e Coulibaly, Nember adesso sta lavorando per avere il sì per il terzino destro Gyamfi, 23 anni, al momento in forza al Benevento. Grande pressing poi su Ivan Rossi, centrocampista argentino. Il giocatore è rientrato dal prestito dai cileni del Colo-Colo, si sarebbe svincolato dal River Plate ed è in attesa di una nuova sistemazione. Ma nel taccuino di Nember pare ci siano 3-4 altri colpi di mercato di cui nessuno conosce i nomi, ma sui quali lo stesso direttore sta lavorando sottotraccia per evitare possibili contendenti. Oltre ai tanti acquisti, saranno 14 i tagli previsti. Dopo Nzola, è tornato al Parma il terzino sinistro Cauz, Corapi e Tulli andranno al Catanzaro, mentre il Trapani, dopo il pressing del Pescara, ha blindato la punta granata Pettinari.