Gds: “Trapani, deferito Fabio Petroni «Socio indiretto in due società» Intanto la Covisoc…”

Ennesimo capitolo della vicenda relativa alla gestione di Trapani e Juve Stabia. La Procura federale ha infatti deferito Fabio Petroni, dinanzi al Tribunale federale nazionale, con l’accusa di avere rivestito (tramite società da lui controllate) la qualità di socio indiretto nei due club dal 21 giugno al 9 luglio 2019. Anche il Trapani calcio era indagato, ma la Procura ha deciso di non deferire il club, limitandosi solo a Petroni e De Simone. La società granata, che ha deciso di patteggiare, dovrà pagare 15 mila euro. Petroni, stano a quanto scritto dalla procura federale, dovrà rispondere della violazione dell’articolo 7 comma 7 dello Statuto Figc, secondo cui «non sono ammesse partecipazioni, gestioni o situazioni di controllo, in via diretta o indiretta, in più società del settore professionistico da parte del medesimo soggetto», oltre che dell’articolo 16 bis delle Noif, commi 1, 2 e 3. Secondo i sostituti procuratori Casula e Rossano, Petroni avrebbe svolto mansioni di socio sia nel Trapani che nella Juve Stabia «per il tramite di società da lui controllate e mediante interposizione del sig Edoardo Comito». La violazione dell’articolo 16 bis delle Noif, da regolamento, prevede l’inibizione temporanea a svolgere attività in ambito federale, per un periodo non inferiore ad un anno e non superiore ai cinque anni. Nel caso dovesse essere sanzionato col massimo della pena e dovessero essere ravvisati elementi di particolare gravità, gli organi della giustizia sportiva «possono disporre la preclusione alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della Figc». In poche parole, la radiazione.

La Procura Figc ha presentato al TFN la stessa richiesta per Edoardo Comito, oltre che per Antonio Parente e Maurizio De Simone, nelle rispettive qualità di legali rappresentanti pro tempore di società, per aver omesso di produrre tempestivamente ai competenti organi federali la documentazione prevista per la verifica dei requisiti di onorabilità e solidità finanziaria in caso di cessioni di partecipazioni in società di calcio in ambito professionistico. Il deferimento per Comito e Parente riguarda le loro attività in seno alla Juve Stabia, mentre De Simone è accusato di non aver fornito la documentazione richiesta entro 30 giorni dall’acquisizione delle quote del Trapani.

Nella giornata di venerdì, intanto,  si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”, la Covisoc ha svolto un attento nello studio del commercialista che cura la contabilità della società granata. Un’ispezione certosina, quella degli ispettori dell’organo di controllo, a pochi giorni da una data cruciale e cioè quella di lunedì prossimo quando dovranno essere rispettate le scadenze Figc-Covisoc relativa al pagamento di stipendi e contributi. Entro questa data è necessario documentare sia alla Federcalcio che alla commissione di vigilanza l’avvenuto pagamento di tutti gli emolumenti dovuti per il secondo trimestre (1 ottobre – 31 dicembre) in favore dei tesserati, dei lavoratori dipendenti e dei collaboratori addetti al settore sportivo con contratti ratificati. In relazione al medesimo trimestre, andrà documentato anche l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef, dei contributi Inps e Fondo Fine Carriera.

Dalla Lega B, nella giornata di ieri, sono arrivati nelle casse granata 600 mila euro di mutualità. La società avrebbe già provveduto al pagamento degli stipendi e a rateizzare gli altri oneri, in regola con le tempistiche federali.