Gds: “Tragico schianto in moto, muore il cuoco Andrea Zizza, 43 anni, tornava a casa dopo il catering per la gara dell’Italia al «Barbera»”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sul tragico schianto che ha coinvolto Andrea Zizza, cuoco di 43 anni che tornava a casa dopo il catering per l’Italia al “Barbera”. Chi lo ha amato ha usato per ricordarlo una parola: appassionato. Per il suo lavoro, il cuoco, nel rapporto con la moglie e con i figli, nel modo di intendere la vita stessa. Se n’è andato in una fredda serata di novembre, in sella alla sua morto, intorno all’una, in via Martin Luther King, a pochi passi dalla Fiera del Mediterraneo e a pochi chilometri da casa sua, in via Cardinale Rampolla, dove lo aspettavano la moglie e i due figli. Secondo quanto ricostruito dagli uomini della polizia stradale, che stanno indagando sull’incidente, l’uomo stava procedendo verso via Bonanno quando, per cause ancora da verificare, avrebbe perso il controllo del mezzo, cadendo sull’asfalto. Non si sa come è caduto, se da solo o se qualcuno gli ha tagliato la strada. Inutili i soccorsi, che non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Zizza stava rientrando dallo stadio dove aveva collaborato alla realizzazione del catering in occasione di Italia-Armenia. Il bar Rosanero, dove il quarantreenne ha lavorato per ben sedici anni e che lo aspettava, a braccia aperte come sempre, anche ieri mattina. «Siamo molto provati -raccontano i colleghi-. Ormai faceva parte della nostra famiglia, non era solo un impiegato. Aveva iniziato come aiutante, ma in poco tempo è cresciuto professionalmente. Amava cucinare. Non riusciamo ancora a crederci». Dal titolare Giacomo Adelfio parole di grande affetto e di dolore: «Ci ha chiamato la moglie questa mattina e ci ha detto quello che era successo, non ne sapevamo nulla. Siamo semplicemente pietrificati da quanto successo- dice -.Ha passato una vita da noi e con noi, quando diciamo che era di famiglia non è solo una frase fatta. Un ragazzo d’oro, eccezionale, un grande lavoratore. Una persona che mancherà a tutti noi». I funerali si terranno questa mattina, alle 11, nella chiesa dell’Acquasanta.