L’edizione odierna del Giornale di Sicilia” esalta la goleada del Palermo contro il Corigliano, qualcosa che non si verificava da 61 anni. Il 30 novembre 1958 i rosanero si imposero sul Parma per 7-1 e quella fu l’ultima partita in cui riuscirono a realizzare almeno sei reti tra le mura amiche. Era il Palermo di Vernazza, protagonista con una doppietta (così come Sandri e Perli), che chiuse il campionato di Serie B al secondo posto, centrando la promozione in massima serie. Non è il miglior risultato interno di sempre, perché il 5 novembre 1950 il Palermo rifilò otto reti alla Pro Patria. Nel 1951 arrivò un 6-0 in casa alla Triestina, nel 1958 il già citato 7-1 al Parma, poi bisogna scorrere fino alla rinascita del 1987, segnata anche da uno storico 0-6 in casa del Benevento. Il più recente, sempre lontano dal «Barbera», è invece l’1-7 al «Via del Mare» contro il Lecce, con la cinquina di Campilongo. Sia nell’era Sensi che nell’era Zamparini, invece, il Palermo non è mai andato oltre le cinque reti. Sotto la guida del primo, l’apice fu un 5-1 casalingo nel derby col Catania. Con l’imprenditore friulano sono arrivate diverse cinquine: 5-0 al Catania nel 2004, 5-4 al Bari in Coppa Italia e 5-3 ancora al Catania nel 2006, 5-2 al Lecce nel 2009, 5-3 al Genoa e 5-1 alla Lazio nel 2012, 5-0 al Cagliari nel 2015 e, infine, 5-0 alla Virtus Francavilla in Coppa Italia nel 2017.