Stavolta sarà di nuovo il turno di Thomas Henry. Dopo le ultime due partite in cui il francese è partito dalla panchina, raccogliendo appena 39 minuti complessivi, l’ex Verona tornerà a guidare l’attacco del Palermo nel match contro la Sampdoria. Una nuova occasione per migliorare il suo bottino stagionale: 13 presenze, 2 gol e 1 assist. Numeri non eccezionali per una prima parte di stagione caratterizzata da alti e bassi, ma che hanno comunque consolidato la fiducia di mister Dionisi.
Come evidenziato dal Giornale di Sicilia, dopo un avvio in cui Henry era stato utilizzato come alternativa a capitan Brunori, il francese si è progressivamente guadagnato un ruolo di primo piano nello scacchiere del 4-3-3 di Dionisi. “Per quello che si è visto fino a questo momento, probabilmente è quello più funzionale,” aveva dichiarato l’allenatore in una conferenza stampa durante il ciclo di sei partite centrali tra le due soste per le nazionali.
L’impatto di Henry si è visto già alla sua prima da titolare, a Cremona, dove il Palermo ha vinto 1-0 anche grazie al suo sacrificio nel primo tempo, che ha permesso alla squadra di sfruttare meglio le ripartenze nella ripresa. Un’altra prestazione decisiva è arrivata nella trasferta di Castellammare di Stabia, con un gol importante nella vittoria per 3-1. Da quel momento Dionisi ha puntato forte su di lui, e i rosanero hanno raccolto risultati importanti, tra cui il pareggio interno contro il Cesena e la vittoria esterna contro il Südtirol.
Il legame tra le prestazioni del Palermo e la presenza del francese è evidente, come sottolinea il Giornale di Sicilia: dopo la vittoria di Bolzano, Henry è partito titolare in altre partite cruciali, come il 2-2 a Modena (dove ha anche sbagliato un rigore) e il successo per 2-0 contro la Reggiana, che ha visto il suo primo gol al Barbera. Tuttavia, nelle gare in cui è stato lasciato in panchina – come le sconfitte contro Salernitana e Cittadella e il pareggio contro il Frosinone – il Palermo ha faticato a imporsi.
Coincidenze o no, la presenza di Henry sembra fare la differenza per i rosanero, che ora si affidano nuovamente a lui per trovare continuità e risultati. La sfida contro la Sampdoria sarà un altro banco di prova importante per l’attaccante e per tutta la squadra.