Gds: “Sirigu, un compleanno da ricordare”
Salvatore Sirigu non poteva immaginare un modo migliore per festeggiare i suoi 38 anni: titolare, vittoria, porta inviolata e persino uno scampolo di partita con la fascia di capitano al braccio. Come riportato da Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia oggi in edicola, l’ex portiere di Torino e Fiorentina ha colto al meglio l’opportunità concessa dall’infortunio di Desplanches, mostrando che ha ancora molto da offrire.
Una prestazione di sicurezza e qualità
Contro il Modena, Sirigu ha affrontato pochi tiri, ma ha saputo trasmettere sicurezza con uscite puntuali e un controllo impeccabile della retroguardia. Il momento più significativo è stato il rilancio rasoterra che ha dato il via all’azione del 2-0 di Le Douaron: un passaggio preciso per Gomes che ha velocizzato il gioco, culminando nella rete dell’attaccante francese. Il gesto tecnico non è passato inosservato, con Ranocchia che ha voluto ringraziarlo immediatamente sul campo.
Un ritorno speciale al Barbera
Quella contro il Modena è stata anche l’occasione per Sirigu di ritrovare il calore del Barbera, a quasi 14 anni dall’ultima apparizione con la maglia rosanero nel 2011. Dopo la difficile serata di Napoli in Coppa Italia, dove errori e insicurezze avevano segnato la sua prestazione, questa vittoria ha rappresentato una sorta di riscatto personale, dimostrando che il portiere può ancora essere decisivo.
Un leader dentro e fuori dal campo
Oltre al contributo tecnico, Sirigu si conferma una figura fondamentale nello spogliatoio. Come sottolineato da Brunori nel post-gara, il portiere è noto per la sua capacità di mantenere alta la morale della squadra, anche con scherzi e battute. Con un contratto in scadenza a fine stagione, Sirigu spera di avere altre occasioni per dimostrare il suo valore, pur consapevole che il futuro potrebbe portarlo lontano da Palermo.
Il duello con Desplanches
In vista della sfida contro la Juve Stabia, Dionisi dovrà scegliere tra Sirigu e Desplanches. Quest’ultimo, reduce da errori che hanno inciso sui risultati della squadra, sta affrontando un periodo psicologicamente complicato. Sirigu, con la sua esperienza e leadership, potrebbe essere un punto di riferimento, sia dentro che fuori dal campo, per aiutare il giovane compagno a ritrovare serenità e fiducia.
La prestazione contro il Modena ha confermato che Sirigu non è solo un “dodicesimo” di lusso, ma un giocatore ancora in grado di fare la differenza, soprattutto nei momenti che contano.