L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” riporta le dichiarazioni di Salvatore Corrao, componente del Comitato tecnico scientifico per l’emergenza Covid in Sicilia e primario del reparto di Medicina interna convertito in Covid dell’ospedale Civico.
«Stiamo assistendo a un’accelerazione dei ricoveri da qualche giorno. La pressione negli ospedali è aumentata parecchio. In questo momento ci troviamo davanti a un leggero aumento. La terapia intensiva dipende anche dalla capacità di ricevere i pazienti precocemente. Se gli ospedali si riempiono con i posti ordinari probabilmente avremo prossimamente una crescita pure in terapia intensiva».
«Come cittadini non siamo stati molto bravi. Forse ci riteniamo tutti immuni e adottiamo atteggiamenti sbagliati. È logico che oltre agli assembramenti che abbiamo visto tutti, hanno avuto, nel periodo delle feste, grande importanza i mini assembramenti all’interno delle nostre case. Probabilmente abbiamo esagerato in tutta la Sicilia, sia nei paesi con qualche migliaio di abitanti, sia nelle aree metropolitane e questo è il risultato. Ci sono state delle giocate a carte organizzate in abitazioni, parlo di fatti tutti documentati, che hanno portato a un aumento dei contagi nella zona del Belice. Continuiamo a sottovalutare il problema e pensiamo che nelle nostre case possiamo anche trasgredite quelle regole che ci accompagnano da un anno. Un anno di tragedia».