Gds: “Sicilia. Nuova stretta per i non vaccinati”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla nuova stretta contro i no-vax in Sicilia.
Tutto come previsto. Con un tasso di saturazione del 20,2% di posti letto Covid nelle terapie intensive, registrato giovedì scorso dalla Regione e dal ministero della Salute, la Sicilia supera la terza e ultima soglia limite del giallo, entrando così in zona arancione da lunedì prossimo per almeno 15 giorni, su ordinanza ministeriale e per la quinta volta da inizio epidemia.
Ma il cambio di colore, di fatto, non avrà alcun peso su chi ha già in tasca il cosiddetto super green pass, ossia la maggioranza della popolazione tra vaccinati con almeno una dose e guariti dal Covid, mentre per chi va ancora avanti con il lasciapassare di base, ottenuto con tampone negativo, ci sarà un ulteriore inasprimento delle restrizioni. Si tratta, secondo i dati aggiornati ieri dal governo nazionale al netto dei negativizzati, dei bambini compresi nella fascia d’età 5-12 anni e delle persone esentabili dalla somministrazione del siero, di circa 550mila soggetti non vaccinati.
Esattamente, 547.561. Per tutti loro, dal 24 gennaio, oltre ai divieti già in vigore per i no-vax, sarà proibito l’accesso ai negozi presenti nei centri commerciali durante i giorni festivi e prefestivi, tranne che negli alimentari, nelle edicole, librerie, farmacie e nei tabacchi. Vietati anche i corsi di formazione in presenza, mentre l’altra sostanziale novità rispetto al giallo, quella relativa agli spostamenti, riguarderà solo chi non ha il green pass, rafforzato o «debole» che sia: senza certificato, non si potrà raggiungere con mezzo proprio un altro comune, a meno che non sussistano motivi di lavoro, necessità, salute o per servizi che non siano disponibili nel proprio territorio.