Gds: “Sicilia infuria la pioggia, danni e disagi. Crolla un ponte nel Trapanese. Un ragazzo: «Stavo per passarci su, sono riuscito a frenare»”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul forte maltempo che si sta imbattendo in questi giorni in Sicilia creando anche molti disagi.

Ad Alcamo crolla un ponte, a Sciacca una casa nel centro storico, a Burgio evacuato un albergo, nell’Agrigentino disagi al traffico ferroviario e fiumi esondati con danni alle campagne. È una Sicilia ancora flagellata dal maltempo quella costretta a fare la conta dei danni. Colpite diverse province anche se danni e disagi maggiori si registrano nelle province di Agrigento, Trapani e Palermo. Ma da Licodia Eubea a Naso, da Capizzi a Librizzi, ci sono frane e smottamenti. A Messina dalle 17 pioggia e vento senza soste per ore.

Sciacca, colpito il centro. È crollata una casa abbandonata in via Pietre Cadute a Sciacca. A causa delle forti piogge, l’abitazione, nel quartiere di San Michele, ha ceduto. Due famiglie non possono più entrare nelle proprie case che si trovano vicine a quella crollata. Nessun danno a persone. Sul posto i vigili del fuoco di Sciacca per un primo intervento, mentre la zona è stata delimitata per motivi di sicurezza. A Sciacca sono ancora evidenti i danni causati dall’alluvione del 10 e 11 novembre scorso con una stima di 25 milioni di euro da parte del Comune.

Ieri altro duro colpo. «Ci sono interventi che vanno effettuati con estrema celerità –dice l’assessore comunale ai Lavori pubblici, Roberto Lo Cicero – e mi riferisco in particolare al ponte Raganella chiuso e che obbliga tanti ragazzi ad attraversare in motorino la statale 115. C’è anche il ponte Carbone che è chiuso. Il Comune con le proprie risorse può fare poco. Abbiamo disposto, a novembre, la pulizia e sfangatura delle strade, adesso ci sono delle risorse inserire nel bilancio comunale (circa 100 mila euro, ndr) ma possiamo fare poco rispetto ai lavori che sono necessari. Abbiamo chiesto l’intervento della Protezione civile, attendiamo risposte dalla Regione. Siamo pronti a chiedere anche l’intervento dell’Esercito per aiutarci in una situazione che è drammatica». Questa mattina sono previsti lavori di messa in sicurezza e manutenzione straordinaria dei ponticelli di via Pompei e viale Siena, lungo la strada per Caltabellotta. Albergo evacuato a Burgio.

A Castellammare del Golfo le squadre di volontari e soccorritori in azione anche per un crollo parziale del ponte sul fiume San Bartolomeo. «Già in passato – dichiara il sindaco, Nicolò Rizzo – avevo chiesto di effettuare controlli sul territorio e sono stati fatti nel tempo, non segnalando particolari criticità». Nicola Cosentino, 24 anni, studente universitario di ingegneria idraulica, è scampato per pochi attimi al crollo del ponte. «Ero stato chiamato, verso mezzanotte e mezza – racconta -, da un amico che aveva avuto problemi meccanici con la sua auto nella zona di Alcamo Marina. Mentre stavo quasi per percorrere il ponte, andando piano, mi sono accorto di qualche ostacolo e ho frenato. È stato un attimo. Mi sembrava di essere in un film. Il ponte era già crollato. Il mio amico, circa mezz’ora prima, era passato da lì».