Gds: “Sicilia. Dati sui contagi, i carabinieri a Palazzo d’Orleans”

L’edizione odierna del Giornale di Sicilia si occupa del caos sui dati dei contagi Covid in Sicilia.

È durata cinque ore, ieri, l’attività dei militari del Ns all’interno degli uffici della presidenza della Regione per ottenere i documenti digitali dai pc di due fra i principali collaboratori del presidente Nello Musumeci. Si tratta di Eugenio Ceglia, capo di gabinetto vicario dello staff di Musumeci, e di Giacomo Gargano, presidente di Irfis e coordinatore della segreteria tecnica del presidente.

L’atto di ieri è uno step successivo dell’inchiesta partita da Trapani e che ha portato all’arresto della dirigente generale del dipartimento per le attività sanitarie e osservatorio epidemiologico, Letizia Di Liberti, assieme al nipote e dipendente regionale Salvatore Cusimano e ad Emilio Madonia, che per la società Price water house coopers Public Sector inseriva i dati regionali sul contagio.

L’ipotesi dell’accusa è che siano stati falsati i dati di positivi e decessi per evitare di far scattare le restrizioni.