Gds: “Sicilia. Boom di inoculazioni. Corsa ai vaccini, la paura spinge le prime dosi: più 127% in 7 giorni”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul boom di vaccini in Sicilia.
Boom di vaccinazioni in Sicilia: continua la corsa alle prime dosi con un balzo in avanti del 127 per cento rispetto alla scorsa settimana ed è record per quelle pediatriche che lunedì hanno sfiorato quota quattromila in appena 24 ore. L’aumento esponenziale dei contagi, che sta segnando la quarta ondata in Italia dovuta anche al dilagare della variante Omicron, sta convincendo le famiglie a portare i propri figli negli hub vaccinali e anche il numero dei no-vax si va assottigliando – oltre 200 mila in meno negli ultimi due mesi – con buona pace degli irriducibili che stanno capitolando per effetto del super green pass, costretti a farlo per non restare imprigionati nelle restrizioni imposte dal certificato.
Le scene degli ospedali da campo montati per allentare la pressione delle ambulanze in coda davanti ai pronto soccorso hanno fugato molti dubbi e così il numero dei nuovi vaccinati è triplicato rispetto a dicembre: il picco è stato centrato proprio due giorni fa con 9.676 siciliani che hanno fatto la prima dose, il dato più alto dal 2 settembre di un anno fa quando furono 9.977 a ricevere il vaccino.
Spiccano il + 174 per cento di vaccinati nella fascia tra i 12 e 19 anni e la crescita tra il 128 e il 142 per cento registrata dai 50 anni in poi: in quest’ultimo target è prevista un’ulteriore crescita nei prossimi giorni grazie all’introduzione delle finestre speciali per gli ultracinquantenni obbligati per decreto a vaccinarsi in maniera da ottenere il green pass. Da ieri, infatti, gli hub di Palermo, Catania e Messina sono rimasti aperti fino a mezzanotte con l’accesso anche senza prenotazione con l’obiettivo di offrire la possibilità a chi non ha fatto la prima dose o non ha completato il ciclo vaccinale ma anche agli over 50 che non hanno effettuato il terzo richiamo di mettersi in regola entro il primo febbraio.
