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Gds: “Sfortuna Gomis, stagione già finita. Al Palermo ora serve un portiere”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sull’infortunio di Gomis.

Venerdì è stato il giorno della delusione per un risultato inatteso, ieri quello dell’angoscia per un esito su cui si avevano già sensazioni negative e su cui il responso è stato inequivocabile: il problema che dopo 37’ ha costretto al cambio Gomis si è tradotto, dopo le indagini strumentali, in una lesione del tendine rotuleo, il che significa togliere al Palermo l’uomo che finora era stato una saracinesca tra i pali (un solo gol subito in 442’ tra amichevoli e partite ufficiali) quantomeno per i prossimi sei-otto mesi (è la casistica di infortuni analoghi avuti da altri giocatori). In altre parole, stagione finita un istante dopo l’inizio. Gomis, infatti, nei prossimi giorni finirà sotto i ferri.

Adesso De Sanctis dovrà rituffarsi sul mercato per un altro portiere, visto che al momento anche Di Bartolo è fuori per infortunio (frattura del piede destro): l’elenco dei candidati è lungo e il direttore sportivo può attingere ai nomi valutati prima di virare su Gomis.

Consigli è in rotta con il Sassuolo ma ha già ribadito di volere un posto da titolare e anche per questo ha detto no al Monza; tra gli svincolati ci sono profili internazionali come Ochoa, Vaclik e Karius, che però chiedono un ingaggio pesante, e cavalli di ritorno possibili come Sirigu e Viviano, reduci da esperienze non proprio esaltanti con Karagumruk e Ascoli; tra coloro in cerca di una squadra figurano anche portieri di grande esperienza come Berisha, Lamanna, Mirante e Pegolo.

Chiunque arrivi farà da secondo a Desplanches, rientrato due settimane fa da una lesione alla coscia che lo ha tenuto fuori per oltre due mesi: nei piani della società il numero 1 avrebbe avuto i gradi di titolare fin dall’avvio di stagione, ma il forfait prolungato ha inciso sulle gerarchie e, dopo le ottime prestazioni di Gomis, Dionisi aveva deciso di invertirle nelle prime partite. Ora però l’ennesimo infortunio dell’estate rosanero rimescola di nuovo le carte, consentendo a Desplanches di passare improvvisamente dalla panchina al campo; entrato a freddo, il miglior portiere dell’Under 20 azzurra al Mondiale 2023 ha salvato a più riprese il Palermo con tre interventi prodigiosi su Borrelli (uscita a valanga), Verre (destro a giro) e Besaggio (respinta su azione da calcio d’angolo con l’aiuto di Gomes), ma nulla ha potuto sulla capocciata di Adorni, lasciato troppo libero dai difensori e capace di dare al pallone un angolo che rendesse impossibile ogni tentativo di parata. Il numero 1 è anche apparso insicuro in qualche circostanza, ma i compagni ci hanno sempre messo una pezza e a prescindere non può essere qualche lieve peccato di gioventù a incidere sull’idea che tecnico e società hanno di lui: l’obiettivo è fare di Desplanches uno dei punti fermi rosanero negli anni a venire, sperando che ciò avvenga in Serie A.

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Redazione Ilovepalermocalcio