L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla del messaggio post partita di Pelagotti arrivato dopo il match col Licata. Uno sfogo in piena regola, che ha resistito sul web giusto qualche manciata di minuti, salvo poi essere cancellato dalla rete. L’amarezza di Pelagotti dopo la sconfitta rimediata dal Palermo sul campo del Licata è tutta riassunta in un post che lo stesso portiere ha pubblicato su Instagram nella serata di domenica. Nulla di strano, visto che l’estremo difensore toscano è tra i più attivi della squadra sui social network e al termine di ogni gara pubblica sempre le proprie considerazioni, interagendo anche con i tifosi e con i compagni. Stavolta, invece, ha soltanto lanciato un messaggio senza un destinatario ben preciso: «Una sconfitta non vuol dire niente – ha scritto Pelagotti – siamo soli, come lo siamo sempre stati. Solo il tempo metterà ognuno al proprio posto: ogni re sul suo trono e ogni pagliaccio nel suo circo». Parole dure, che sono rimaste a disposizione dei suoi followers su Instagram per circa una ventina di minuti, salvo poi fare dietrofront e cancellare il tutto, per evitare di alimentare equivoci sul destinatario delle accuse. In una giornata in cui il Palermo non è stato certo lasciato solo, almeno sugli spalti (a Licata sono giunti oltre mille tifosi rosanero), le parole del portiere hanno disorientato gran parte dei sostenitori, che non hanno colto il riferimento, avanzando pure diverse ipotesi su chi possa aver fatto innervosire a tal punto l’ex di Empoli e Arezzo. Il giocatore oggi chiarirà il tutto in conferenza stampa, ma una cosa è certa: al termine di una partita persa con merito, Pelagotti è stato l’unico a non sottrarsi dagli ormai consueti commenti sui social network, cosa che anche in passato ha fatto pure al termine di gare in cui il Palermo non è riuscito a vincere. Stavolta, però, rimane il giallo sul «pagliaccio», citando quanto scritto dallo stesso portiere. Un giallo che dovrebbe essere risolto in giornata dal diretto interessato – conclude il quotidiano -.