Gds: “Serie B. Diritti tv, trattativa in alto mare”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sui diritti tv per la B e le trattative che ad oggi sono in alto mare.
Mancano solo dieci giorni all’inizio del campionato di Serie B, ma non è ancora stato raggiunto un accordo per i diritti TV per il prossimo triennio. Club e tifosi sono chiaramente preoccupati, e la Lega B proverà a risolvere il nodo domani in una nuova assemblea dedicata proprio a questo tema. L’appuntamento è nella sede della Lega Serie B a Milano, e «in considerazione della particolare delicatezza ed importanza degli argomenti trattati, è richiesta la partecipazione in presenza», si legge nella nota ufficiale.
Interessati e Offerte
I broadcaster interessati a trasmettere le partite sono naturalmente Sky e Dazn, che avevano assicurato i diritti nel triennio precedente. Tuttavia, le offerte presentate finora non sono state considerate all’altezza: 12 milioni di euro a testa all’anno, per un totale di 24 milioni a stagione, contro i 43 milioni complessivi del precedente accordo. I dialoghi sono fitti e intensi, ma il rischio è che le emittenti potrebbero non rilanciare. A quel punto, sarà necessario capire quale direzione prenderà la Lega.
Urgenza della Situazione
Il tempo stringe e la prima gara del campionato, Brescia-Palermo, prevista per il 16 agosto, si avvicina sempre più. La risoluzione di questo problema è cruciale non solo per le finanze dei club, che dipendono in larga parte dai proventi dei diritti TV, ma anche per i tifosi, che rischiano di non poter seguire le partite delle loro squadre del cuore.
L’assemblea di domani sarà decisiva per il futuro della Serie B. La Lega e i club sperano in una risoluzione rapida e favorevole, che permetta di iniziare il campionato con la serenità di avere un accordo solido per la trasmissione delle partite. In ogni caso, il tempo è poco e le decisioni devono essere prese con urgenza per evitare ulteriori complicazioni.