L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” riporta anche le parole del capitano del Palermo Alberto Santana dopo la sconfitta di ieri in Coppa Italia contro il Biancavilla. L’ultimo gol al Barbera l’argentino lo aveva siglato 14 anni fa: «Ne faccio pochi di gol. Difficile ricordarlo…». Nonostante la sconfitta Santana ha trovato alcuni aspetti positivi dopo la giornata di ieri: «Ovviamente perdere fa sempre male, ma non credo che troveremo ogni domenica uno che segna il gol della vita da metà campo. Nonostante i tanti cambi, penso però che la squadra abbia risposto bene. Abbiamo creato tantissimo, non abbiamo approfittato delle tante occasioni chiare che abbiamo avuto e loro non hanno fatto quasi nulla, a parte quel tiro lì. Sono molto contento della squadra, questi sono messaggi forti. Giocando così perderemo poche partite». A proposito del ruolo di centravanti svolto ieri: «È un ruolo difficile, perché bisogna muoversi bene per far giocare bene la squadra. Cercherò di migliorare». E sulla sua condizione: Non sono un mago, ma giocando penso che ritroverò presto la forma ideale. Per adesso cerco di dare tutto quello che ho. Dovessero essere sessanta o settanta minuti a partita, cerco solo di farli al massimo». Sulle occasioni fallite da Rizzo Pinna: «Non gli abbiamo detto nulla – assicura Santana – è un giocatore forte e importante per noi. Ha bisogno di tempo e anche lui ci farà vincere tante partite, ci darà una grande mano». Domenica intanto c’è il match contro il Roccella: «Siamo concentrati da quando abbiamo iniziato, abbiamo un solo obiettivo in testa e non possiamo non esserlo. Abbiamo comunque fatto un passo in avanti e questo è importante perché la crescita della squadra deve essere continua. Domenica abbiamo la possibilità di continuare e cercheremo di proseguire su questa crescita, cercando di approfittare di tutte le occasioni che abbiamo».