L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma su Marco Sala che punta a riprendersi il Palermo.
Il mirino è già puntato: Benevento, il finale di stagione, il futuro in rosanero. Sala punta a riprendersi il Palermo dopo un girone di ritorno alternato tra campo e infermeria, ma soprattutto dopo che le prestazioni convincenti di Aurelio lo avevano relegato in panchina anche dopo il completo recupero; con l’ex Pontedera ai box il numero 3 è pronto a sfrecciare nuovamente sulla fascia mancina e costruire, su quel lato del centrocampo, un asse potenzialmente letale con Verre.
Contro Cosenza e Venezia, Sala ha giocato l’ultimo quarto d’ora: nel primo caso aveva sofferto insieme ai compagni il forcing finale dei calabresi mentre nel secondo, con i rosa sotto di due gol, ha aumentato la pericolosità offensiva sulla sua corsia (fin lì gli spunti principali erano arrivati a destra) e guadagnato, non senza un certo mestiere, il rigore che Tutino ha trasformato per il definitivo 3-2.
Anche se lo stop di Aurelio dovesse essere breve, la gara di sabato sarà molto importante per il numero 3, che vuole tornare al primo posto della gerarchia di Corini per le ultime giornate di campionato garantendo una maggiore affidabilità difensiva rispetto all’ex Pontedera e a Masciangelo, nonché un’ottima capacità di leggere i momenti chiave della partita. Nonostante debba ancora compiere 24 anni, Sala conta già 114 presenze in Serie B e vuole coronarle con la prima partecipazione ai play-off della carriera, magari da protagonista.