Gds: “Rosanero senza identità. Le pagelle di Carrarese-Palermo”

Le pagelle di Carrara fotografano con precisione il naufragio del Palermo, evidenziando prestazioni individuali che rispecchiano il momento difficile della squadra. Come racconta Luigi Butera nel suo articolo per il Giornale di Sicilia, la partita contro la Carrarese ha messo a nudo una mancanza di identità e carattere, con pochi spunti positivi e troppi errori che hanno contribuito alla sconfitta.

Le valutazioni sui singoli evidenziano un reparto difensivo in difficoltà, con Desplanches e Gomes protagonisti del pasticcio che ha deciso la gara. A centrocampo, solo Ranocchia si salva, provando a dare ordine a una manovra confusa e sterile. In attacco, la serata è stata disastrosa: nessuno è riuscito a fare la differenza, con Henry, Insigne e Brunori mai realmente pericolosi.

Desplanches 5
Se nel primo tempo non aveva convinto per qualche uscita un po’ avventurosa, nella ripresa aveva iniziato da campione. Due grandi parate su Shpendi e una su Giovane in collaborazione con Gomes. Ma sul giudizio pesa troppo la frittata del gol: perché era in posizione così avanzata quando c’erano due compagni in copertura su Shpendi? Fosse rimasto nella sua area, la palla di Gomes sarebbe stata comoda comoda da addomesticare.

Diakité 5
Torna in versione confusionaria. Intanto fa fatica a contenere Cicconi che, infatti, è uno dei migliori dei suoi. In più troppe volte parte a testa bassa senza riuscire a produrre niente. Al suo attivo solo un cross interessante respinto da Bleve.

Baniya 5,5
È il meno peggio della difesa, ma non è certo una giornata indimenticabile. Duella con Cerri e alla fine qualcosa finisce per concedergliela. Fuori posto quando Cicconi si presenta solo davanti a Desplanches.

Nikolaou 5
Troppi errori in disimpegno. Non dà il senso di sicurezza della settimana scorsa, anzi mette qualche brivido ai compagni quando esce palla al piede. E infatti finisce per perderne qualcuna anche sanguinosa.

Ceccaroni 6
Sicuramente soffre meno di Diakité. Prova ad appoggiare l’azione, ma non fattura molto neanche lui. Ha il merito di evitare un gol fatto salvando quasi sulla linea sul tiro di Shpendi.

Gomes 5
Torna titolare dopo due partite e pare un po’ arrugginito. Primo tempo di piccolo cabotaggio, non alza il ritmo e si limita solo al lavoro sporco. Nella ripresa inizia meglio, poi la combina grossa con quel retropassaggio di testa. Non vede Desplanches in libera uscita e spalanca la porta a Shpendi. Va fuori quando c’è da rimontare.

Segre sv
Sacrificato probabilmente in nome del gruppo. Mossa della disperazione, non paga.

Ranocchia 6,5
L’unico che prova a dare un po’ di logica ad una squadra che ieri ne aveva poca. Gioca corto e lungo, si muove tanto e ci prova anche diverse volte senza fortuna. La sua partita ha la continuità giusta, peccato che non trovi complicità.

Verre 5
Interruttore spento. Gioca quasi da trequartista, anche se spesso si allarga a sinistra. Dovrebbe «sputare» idee e palloni interessanti, ma imbrocca una giornata no. Giustamente sostituito.

Vasic 5
Altro spezzone di partita indecifrabile. Dovrebbe agire da sottopunta, ma non si vede mai.

Insigne 5
Nemmeno un sussulto. Sulla sua corsia trova lo stop da chi gli sta di fronte, allora ci prova accentrandosi ma i risultati non cambiano. Troppo poco per restare in campo fino alla fine.

Le Douaron 5
Rieccolo in versione esterno. Entra quando la partita è ancora in equilibrio e non fa niente per lasciare il segno. Alla fine si ammassa al centro, ma anche lì è fuori contesto.

Henry 5
Troppo isolato ma anche poco mobile e Guarino gli mette la museruola. Si piazza nella sua mattonella e si muove solo per fare qualche sponda. Alla fine del primo tempo ha la palla buona per fare festa, il suo sinistro è da dimenticare. Fuori nella ripresa.

Brunori 5,5
Finalmente ha mezzora per incidere, ma anche lui trova il deserto. Palloni giocabili non ne arrivano e finisce per sbattersi inutilmente. Un solo tiro, finisce fuori.

Di Mariano 5
La sua partita è tutta nell’assist per Henry, prima e dopo non riesce a dare consistenza alla sua prestazione. Ovviamente anche lui è sostituito.

Di Francesco 5
Forse non digerisce la panchina, perché non c’è traccia di un suo guizzo nella mezzora e più in cui sta in campo.

Allenatore Dionisi 5
Ne cambia due per dare un segnale a tutto il gruppo. Sta di fatto che il Palermo fa un brutto passo indietro rispetto alla settimana scorsa e anche alla partita con la Sampdoria. Probabilmente sarebbe stato meglio continuare con gli stessi undici, rinunciare a Segre – ad esempio – non è mai una buona idea. La squadra sembra confusa e anche senza carattere. I giocatori sono i primi colpevoli, ma anche lui è sul banco degli imputati. Siamo quasi alla fine del girone di andata e la squadra non ha un’identità.

Arbitro Crezzini 6
Nessuna scelta complicata. Dirige con sicurezza e beneficia del ritmo basso che c’è in campo che evita contrasti duri e situazioni ambigue. Giusto l’uso dei cartellini.