L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sul ricorso che verrà presentato dal Palermo, pagando una tassa di 15 mila euro pena l’inammissibilità del reclamo. La domanda di iscrizione presentata entro il termine perentorio del 24 giugno non potrà essere integrata con altre documentazioni, ma solamente corretta sotto l’aspetto formale. Giovedì prossimo, la Covisoc esprimerà il proprio parere motivato al Consiglio federale, che venerdì darà il verdetto sulla concessione delle licenze nazionali. Tuttavia, l’ordinamento sportivo prevede un ultimo grado di giudizio. E’ consentito il ricorso presso il Collegio di garanzia dello sport del Coni. Dopodiché, l’unica via è la richiesta di appello presso il Tar del Lazio.