L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sull’esordio di Andrea Silipo, festeggiato col gol. E’ stato un biglietto da visita da predestinato. A segno da subentrato, come accadde tredici anni fa a Cavani, che trovò la rete alla presenza numero uno in Serie A. L’uruguaiano fu decisivo per il pareggio casalingo con la Fiorentina e, allo stesso modo, l’ultimo esordiente subentrante andato a segno con la maglia del Palermo riuscì a trovare la rete del pari. In quel caso fu la meteora Djurdjevic, nel 2-2 col Carpi. Stavolta, invece, il gol del subentrato all’esordio in rosanero vale una vittoria, anzi, è servito proprio a chiudere il risultato nel derby col Marsala. Il pallonetto di Silipo ha posto il sigillo sul 3-1 che ha permesso al Palermo di iniziare l’anno con tre punti, inserendo il giovane attaccante in un elenco di esordienti a segno che vede nomi del calibro di Amauri, Bresciano e Di Michele (quest’ultimo autore di una doppietta, unico a riuscirci insieme a Troia e Bercellino). Non è il primo Silipo ad esordire nel Palermo col gol. Al suo omonimo Fausto accadde la stessa cosa il 27 agosto 1978 in Coppa Italia contro il Verona.