Gds: “Renzo Barbera, i panini conditi con la salsa del reddito”
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sull’interruzione dell’attività di un ambulante che percepiva il reddito di cittadinanza. Preparava tranquillamente ghiotti sfilatini con wurstel, prosciutto, salame e mortadella, pranzi da consumare velocemente in strada prima dell’atteso e imperdibile match della squadra del cuore. Tanti avventori, spesso in fila davanti al furgone dei desideri gestito da G.C., 51 anni, da tutti conosciuto come il «paninaro» dello stadio Barbera. Quando c’erano le partite dei rosanero, lui era lì, come una istituzione fissa. Dietro al bancone mobile si sbracciava a confezionare cibo proprio davanti allo schieramento di forze dell’ordine che ogni incontro sportivo porta necessariamente con sé in termini di sicurezza. Non solo vendita abusiva che a giudicare dal flusso di clienti doveva portare nelle sue tasche tanti euro non contabilizzati. Ora i carabinieri hanno scoperto che l’uomo percepiva pure il reddito di cittadinanza, circa 900 euro al mese. L’ambulante era ufficialmente un cittadino povero, senza stipendio e senza sostentamento. «La cosa più grave in questo caso – dice il maggiore Andrea Senes, comandante della compagnia di San Lorenzo – è che questa attività totalmente abusiva veniva fatta sotto gli occhi delle forze dell’ordine. Infatti non solo lavorava in nero, ma percepiva anche il sostentamento dello Stato. E anche il mezzo che usava era fuori dalla legge, in quanto privo di assicurazione». Il controllo, ed il sequestro del furgone fast food, è scattato qualche tempo fa. Ma perché si arrivi alla revoca del sussidio ci sono tempi tecnici da rispettare. «La normativa concede al beneficiario del Reddito di cittadinanza – spiega Senes – trenta giorni per fare ricorso. Significa che, per mettersi in regola, il soggetto deve comunicare all’Inps il cambio del suo stato lavorativo, che fa di fatto decadere i requisiti con i quali lo ha ottenuto. Ma è chiaro che questo vale per chi, per esempio, trova intanto un impiego e viene assunto».