L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sulla misteriosa incursione nella casa di don Vincenzo Esposito, prete di Caltavuturo arrestato la scorsa settimana per una torbida storia a sfondo sessuale con minorenni.
Il raid è stato messo a segno nel complesso parrocchiale di San Feliciano Magione, in provincia di Perugia, dove si trova anche l’appartamento del religioso, indagato all’inizio a Termini Imerese e ora in città. L’uomo si trova rinchiuso nel carcere di Spoleto per il reato di induzione alla prostituzione minorile e detenzione di materiale pedopornografico.
Gli ambienti sono stati messi a soqquadro ma non è stato rubato nulla. Forse qualcuno voleva fare sparire prove, documenti o file compromettenti.