Gds: “Ranocchia e Verre danno qualità, Ceccaroni ci mette la testa. Le pagelle di Palermo-Spezia”
Nell’edizione odierna del Giornale di Sicilia, Luigi Butera firma le pagelle del match che ha visto il Palermo ritrovare la vittoria contro lo Spezia, interrompendo l’imbattibilità dei liguri in una sfida tanto attesa quanto decisiva. Le valutazioni di Butera analizzano nel dettaglio le prestazioni dei protagonisti rosanero, evidenziando i punti di forza e gli aspetti su cui lavorare per continuare a crescere.
Dai guizzi decisivi di Baniya, autore del gol che ha sbloccato la partita, alla solidità di Ceccaroni e all’intensità di Ranocchia e Verre, le pagelle offrono un ritratto completo di una squadra che ha giocato con cuore e convinzione. Non mancano le osservazioni critiche, come quelle legate a qualche sbavatura difensiva e alle incertezze dell’arbitro Prontera, il cui operato è stato oggetto di discussione.
Desplanches 6
Si guadagna mezzo voto in più con la parata su Soleri. Senza quella ci sarebbe stato da discutere per un paio di incertezze in uscita e su alcune situazioni osservate da vicino senza che intervenisse.
Diakité 6
La solita partita tutta foga ma anche con qualche sbavatura. Nel primo tempo si fa sorprendere un paio di volte da Elia, poi cresce e dalle sue parti non si passa più. In avanti la sua presenza si avverte, anche se le sue iniziative partoriscono poco.
Baniya 7
Secondo gol stagionale e questo pesa perché fa da apriscatole. Bene in difesa, anestetizza Soleri ma soprattutto non commette sbavature. La sua partita è continua anche nella ripresa quando va vicino al raddoppio ancora di testa, stavolta è Reca a dirgli di no.
Nikolaou 6
Doveva giocare contro i suoi ex compagni per tirare fuori una prestazione lineare e senza errori. Con Pio Esposito non è semplice, alla fine gli concede il giusto. La cosa più convincente della sua giornata, comunque, è l’atteggiamento. Scorbutico e deciso.
Ceccaroni 6,5
E chi glielo leva più il posto. Non spingerà mai come Roberto Carlos, ma là davanti il contributo lo dà. Micidiale poi sugli angoli, la sua testa è decisiva in entrambi i gol. In più in difesa è attento e non concede praterie a chi attacca dalla sua parte.
Segre 6,5
L’asticella si alza anche per lui, perché Gomes non potrà restare in eterno in panchina. Il capitano capisce anche il momento e gioca una partita da vero gregario. Sempre al servizio del compagno e alla carica.
Ranocchia 6,5
Promosso con la Sampdoria, lo stesso con lo Spezia. Meno scintillante della settimana precedente, ma sempre nel vivo del gioco. Cerca la giocata di prima e anche la verticalizzazione, averlo in campo aumenta anche la pericolosità sulle palle inattive. Infatti i gol nascono da due angoli battuti da lui. Fuori nel finale.
Gomes sv
Otto minuti in campo e almeno tre ovazioni. Deve allentare la morsa dello Spezia e lo fa alla grande. E così che si entra anche per un niente.
Verre 6,5
Alla sua qualità non si può rinunciare. Incanta nella prima mezzora del primo tempo, alcune giocate sono davvero di categoria superiore. Va vicino due volte al gol, nella ripresa è sostituito per esigenze tattiche.
Vasic 6
Anche lui entra con la testa giusta. Non fa gingilli ma lotta come un leone.
Insigne 6
All’inizio è uno dei più attivi, anche se non riesce ad essere incisivo come in altre occasioni. Se resta in campo è perché la sua presenza dà anche equilibrio in fase difensiva, mettendoci tanta attenzione. Va fuori quando serve ancora più corsa.
Di Mariano sv
Una ventina di minuti per arginare chi attacca sulla destra.
Henry 6
Rischia grosso quando rifila una gomitata a Hristov, con cui poi non fa più amicizia. Ci prova di piede e di testa, ma Gori è insuperabile. Sostituito nell’intervallo anche per non rischiare un secondo giallo.
Le Douaron 6
Stessi compiti di Henry, ci mette tanto impegno. Innesca l’azione che potrebbe portare al tris di Lund.
Di Francesco 6
Non ripete la stessa partita con la Samp, ma dà l’esempio come un leader. Buoni i primi sprint e anche un paio di dialoghi con Verre, nella ripresa rischia di mettere le mani addosso su Mateju dopo un fallo senza senso dell’ex rosa proprio su di lui. Anche lui sostituito per evitare guai disciplinari.
Lund 6
Si rivede dopo un po’ e Dionisi lo piazza alto a sinistra. Spreca la palla del tris.
Allenatore Dionisi 6,5
Dà fiducia alla stessa squadra della settimana scorsa e la scelte lo premiano. Nel primo tempo la squadra fa tutto quello che è stato preparato in allenamento. Si vedono movimenti e giocate interessanti. I cambi sono conservativi, ma ci stanno in una situazione del genere.
Arbitro Prontera 5
Non convince per niente. Fa fatica a dominare una partita che diventa nervosa dopo lo scontro Henry-Hristov. Si perde falli e angoli, ma soprattutto nella ripresa vede un rigore che non c’è. Per fortuna il Var rimedia.