Gds: “Pure il Tar boccia il ricorso dei Tuttolomondo. Ma non mollano, le ultime”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sull’ennesimo ricorso targato Tuttolomondo. Anche il TAR, la giustizia ordinaria, non dà speranze al Palermo in merito all’iscrizione in Serie B. La sezione prima ter del Tribunale amministrativo laziale si è attenuta alle valutazioni della Covisoc. La società «non ha rispettato il termine perentorio stabilito per l’iscrizione», in più non ha «onorato gli adempimenti richiesti» e nella domanda di iscrizione si evidenzia «il mancato pagamento di numerose poste debitorie» omettendo inoltre il deposito della «necessaria fideiussione richiesta a tutte le società quale requisito obbligatorio». Le «ragioni di estrema gravità e urgenza» sollevate da Tuttolomondo, inoltre, «non sono ravvisabili» perché un provvedimento di sospensione non servirebbe certo a riammettere il Palermo in Serie B, ma avrebbe come unico effetto «il mancato svincolo dei giocatori che sarebbero irrimediabilmente pregiudicati», considerando inoltre che la maggior parte di loro ha già trovato sistemazione altrove con il via libera concesso dalla Figc. Arkus non si ferma perché è già stata fissata la data per la trattazione collegiale in camera di consiglio. Il 9 settembre si tornerà nelle aule amministrative, anche se il 22 agosto si terrà a Palermo l’udienza in merito all’istanza di fallimento della vecchia società.