L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla grande vittoria del Palermo sul Modena.
Spettacolo Palermo, che sì scatena nella ripresa e riesce a segnare cinque gol in una sola gara, cosa che non aveva mai fatto in questa stagione, nel giorno in cui per la prima volta ha dovuto rinunciare al suo bomber titolare. Senza l’infortunato Brunori, è stata la serata delle prime volte: la prima di Tutino, che al 25′ del primo tempo ha pareggiato il gol iniziale di Strizzolo con una battuta di destro forte e angolata dal limite; la prima di Soleri da titolare; la prima di Aurelio, che al 14’ della ripresa ha realizzato il quarto gol del Palermo riprendendo di testa dopo un lunga cavalcata a sinistra un perfetto cross di Tutino; la prima di Vido, che al 33′ del secondo tempo ha trasformato dal dischetto un rigore assegnato da Minelli per un netto fallo di Duca ai danni dello stesso Vido. Insomma, sono stati di parola gli attaccanti rosanero, hanno segnato tutti e non hanno fatto rimpiangere Brunori.
Il Palermo interrompe così la lunga serie di pareggi (cinque di fila), torna alla vittoria che mancava dalla gara contro la Reggina del 5 febbraio e per una sera si gode un posto nei play-off, in attesa delle gare di oggi. Ma vogliamo andare oltre, prescindendo una volta tanto dalla matematica: con la vittoria di ieri sul Modena, il Palermo s’è praticamente guadagnato la permanenza nella categoria. Quarantadue punti ci sembrano sufficienti per giocare le ultime otto partite con un unico obiettivo e alzi la mano chi alla vigilia del campionato avrebbe immaginato che la squadra rosa poteva considerarsi salva appunto a otto giornate dalla fine del torneo.