Gds: “Pergolizzi: «I punti sono meritati, ci manca il cinismo»”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” riporta le dichiarazioni di Rosario Pergolizzi, allenatore del Palermo: «Credo sia stato un primo tempo equilibrato, a parte il rigore che c’era senza alcun dubbio; nella ripresa abbiamo avuto anche l’occasione per raddoppiare. Se andiamo a rivedere la partita, anche se devo ammettere che ci sono state gare migliori in precedenza, credo proprio che la vittoria sia meritata. Sicuramente dobbiamo migliorare, io non sono mai contento perché pretendo dai miei ragazzi che possono dare tanto. Faccio un applauso al Castrovillari, una compagine che gioca a calcio avendo a disposizione giovani interessanti. Devo essere sincero, loro nei primi quarantacinque minuti sembravano più brillanti, però noi veniamo dalla lunga trasferta di Giugliano, siamo rientrati a Palermo ed ora abbiamo macinato altri chilometri per arrivare qui ai piedi del Pollino, sono tante le ore di viaggio. Insomma, non voglio giustificarmi ma lavoriamo duramente durante la settimana e se non siamo brillantissimi, come lo eravamo mesi fa, ci può stare. Vincere una partita del genere non è semplice, mi rendo conto che in questo momento siamo con un limone che viene spremuto. Dobbiamo andare alla ricerca di energie e di situazioni diverse dalla condizione fisica. Il nostro obbiettivo è sempre quello di fare bene. Capisco che possiamo anche essere mentalmente un po’ giù, ed è anche vero che ci sono state due sconfitte ed un pareggio, ma non dobbiamo dimenticarci che abbiamo fatto tredici vittorie, e non è facile. Mi preoccupo durante le partite perché dovremmo essere più cinici, bravi a chiudere quanto prima il discorso con qualche gol in più così da essere sereni. Non ci siamo fermati un attimo dal 12 di agosto, mai una pausa, ditemi voi. Aspetto la sosta perché sono io il primo che ha bisogno di riposarsi mentalmente ed anche i ragazzi devono staccare, anche perché il girone di ritorno sarà molto difficile. Mi rendo conto che fare quattro mesi in questa maniera non è facile per nessuno ed è per questo motivo che voglio ringraziare i miei giocatori ed il mio staff che sta lavorando veramente bene». La chiusura è un’esortazione: «Mi aspetto sempre di più da tutti, soprattutto da me stesso che alleno il Palermo».