Tiene ancora banco la vicenda legata all’assegnazione del titolo sportivo del Trapani, dopo le prese di posizioni degli imprenditori interessati al titolo, dei tifosi e dopo le controriflessioni del sindaco Tranchida a proposito delle garanzie avanzate dal Comune.
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” fa il punto della situazione , con l’inserimento del Libero Consorzio Comunale, ex Provincia di Trapani, fino ad oggi in silenzio e mai interpellato.
Ente invece con cui si doveva discutere ancor prima di parlare di bandi, avvisi pubblici, indire riunioni e altro. L’ente invece non è mai stato preso in considerazione, ed è l’unico soggetto legittimato a gestire lo stadio. . Il sindaco, nel corso dell’incontro avuto con gli imprenditori, ha detto di voler selezionare la società in base a dei parametri espressi in nove punti, ma secondo il Libero Consorzio manca tra i parametri lo stadio. Il «Provinciale» è di proprietà dell’Ente e qualsiasi società dovesse costituirsi dovrà chiederne la concessione al Libero Consorzio, che farà una convenzione con la nuova società e in base a questa fissare un canone di affitto. Nessuno, però, fino ad oggi ha interpellato il Libero Consorzio, neppure il sindaco.