Gds: “Pelagotti: «Adesso il pienone contro l’Acireale»”
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” riporta le dichiarazioni di Alberto Pelagotti, portiere del Palermo: «È stata una trasferta impegnativa – afferma l’estremo difensore rosanero – così come ce l’aspettavamo. Abbiamo lavorato tutta la settimana su questo aspetto perché andavamo ad affrontare una squadra battagliera e cattiva sotto il profilo agonistico, quindi sapevamo che sarebbe stata una gara abbastanza difficile. Nel primo tempo così è stato ed abbiamo sofferto l’iniziativa dei nostri avversari, nonostante siamo passati in vantaggio e poco prima abbiamo sciupato una buona occasione. Nella ripresa invece siamo stati bravissimi a metterci a posto concedendo poco o niente ad un ottimo Giugliano». Per Pelagotti i tre punti contro i gialloblù sono sì importanti, ma non di più di quelli ottenuti contro altre compagini: «Con questo successo -spiega il portiere siciliano abbiamo dato un segnale importante perché non era facile giocare contro una squadra che in casa ha sempre vinto, su un campo difficile, mentre il Savoia giocava a Palmi contro l’ultima in classifica. Non è stata la vittoria più importante, perché tutti i successi contano. Non dobbiamo ragionare in ottica futura ma pensare domenica dopo domenica cercando di portare a casa sempre i tre punti, solo così possiamo arrivare al nostro obiettivo finale, ovvero la promozione in Serie C. Sicuramente, ripeto, è stata una vittoria importantissima, abbiamo dato un segnale al campionato, ma allo stesso tempo non dobbiamo abbassare la guardia e continuare così». Sul prossimo impegno casalingo contro l’Acireale Pelagotti preferisce non fare calcoli:«Se mi aspetto di vincere il titolo di campione d’inverno contro l’Acireale? Più che altro vorrei che ci sia tanta gente allo stadio e spero che i nostri tifosi vengano in massa, sarebbe molto bello. Non mi sbilancio chiedendo trentamila spettatori, sarebbe un sogno, ma basterebbero ventimila o ventiduemila e sarei molto contento. Sarà una domenica in cui possiamo continuare nella nostra striscia positiva per dare un segnale ancora più forte al campionato, uno di quelli devastanti. Accardi? «Andrea è un grandissimo giocatore. Ha trovato meno spazio di altri perché, si sa, in questa categoria c’è la regola degli under e quindi qualche problema sotto questo aspetto si può creare. Accardi però si è fatto trovare sempre pronto anche quando ha giocato meno, ma questo discorso vale per Andrea come per tutti gli altri. Abbiamo grandi giocatori che possono fare la differenza in qualsiasi momento e Accardi è uno di questi, anche perché – conclude Pelagotti – è attaccassimo alla città di Palermo».