L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sui lavori a Mondello per riaprire il molo.
Lo storico pontile di Mondello, dopo due anni dalla sua chiusura per motivi di sicurezza, tornerà presto ad essere fruibile da cittadini e turisti. È questo l’intento dei lavori, appena consegnati, per la manutenzione straordinaria e la riqualificazione, finanziati dalla Regione per un importo di 400 mila euro. Il pontile era stato posto sotto sequestro nel 2020 dalla Capitaneria di porto che aveva richiesto un immediato intervento di manutenzione e messa in sicurezza. Prima solo un nastro rosso e bianco con un avviso su un foglio di carta annunciava il divieto, poi la passeggiata tanto amata dai palermitani veniva stata transennata con una rete metallica e l’ingresso sbarrato con un cancello.
L’ordinanza vietava «la sosta e il transito di mezzi terrestri e persone in tutto il pontile nonché qualsiasi altra attività marittima subacquea e di superficie». La parte strutturale in ferro risultava ammalorata in quasi tutta la lunghezza del pontile con distacco di intonaco; il ferro a vista era arrugginito, la ringhiera versava in condizioni precarie e nella parte terminale mancava una parte del pontile sostituita da una rete di plastica. «Il pontile era da tempo impraticabile e insicuro – afferma l’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone – rendendo impossibile una passeggiata tanto amata da residenti e visitatori. La Regione si è fatta carico delle aspettative della città, redigendo il progetto attraverso il Genio civile e stanziando le somme necessarie. Ora l’obiettivo è di restituire questo spazio alla piena fruizione di tutti già quest’estate, nel segno della lunga serie di interventi di riqualificazione urbana e infrastrutturale attuata dal governo Musumeci».
Soddisfatto anche l’assessore al Territorio e ambiente Toto Cordaro. «Grazie all’impegno dei dipartimenti regionali competenti – spiega – diamo il via all’intervento che restituirà, efficiente e rimodernato, un luogo caro ai palermitani e alle migliaia di turisti che abitualmente visitano la città, assicurando a tutti la possibilità di ammirare in tranquillità e sicurezza lo splendido panorama del golfo di Mondello». Ad eseguire i lavori, che dureranno fino al 12 agosto, è l’impresa Macos di Agrigento. L’intervento consentirà la completa riapertura al pubblico della struttura, ma anche una riqualificazione estetica attraverso l’installazione di basole in travertino, doghe in teak, ringhiere in acciaio inossidabile e ceramiche artistiche.