Il Palermo di Alessio Dionisi si prepara a ripartire con una nuova identità tattica. Come riportato oggi da Salvatore Orifici sul Giornale di Sicilia, il tecnico rosanero ha approfittato della sosta per lavorare su un cambio definitivo di modulo, passando a un 3-4-2-1 che offre maggiore solidità e flessibilità. Questa scelta non solo influisce sulle dinamiche di gioco, ma permette anche al ds Carlo Osti di operare sul mercato con maggiore precisione, intervenendo su eventuali falle nell’organico.
Gds: “Palermo, Le Douaron e Brunori per provare a sbloccare l’attacco”
Il 3-4-2-1 e i protagonisti in trequarti
Con il passaggio al 3-4-2-1, l’attenzione è puntata su chi affiancherà la punta centrale, che dovrebbe essere Brunori, dato il suo ritrovato stato di forma. In lizza per le due posizioni sulla trequarti ci sono Le Douaron, Insigne, Verre, Vasic e Appuah.
Uno dei due posti sembra già assegnato: Le Douaron, che sta attraversando un ottimo momento, con due gol nelle ultime tre partite. Il francese, dopo un avvio complicato, ha conquistato la fiducia di Dionisi e potrebbe essere impiegato come trequartista di destra, tornando al ruolo di suggeritore.
A sinistra, invece, resta da sciogliere il ballottaggio tra Verre e Vasic. Contro il Bari, nell’ultima vittoria al “Barbera”, i due si sono alternati, con Verre titolare per 58 minuti e Vasic subentrato nel finale. La sensazione, come sottolineato da Orifici, è che anche contro il Modena si possa assistere a una staffetta tra i due, con entrambi protagonisti nel corso del match.
Le precedenti uscite con il nuovo modulo
Il 3-4-2-1 ha fatto il suo debutto stagionale nella gara interna contro il Catanzaro, persa 2-1 nonostante una buona prestazione complessiva. In quella circostanza, Le Douaron e Di Francesco agirono alle spalle di Henry, ma la squadra faticò a concretizzare le occasioni create. Da allora, Dionisi ha continuato a sperimentare, ottenendo buoni risultati in termini di gioco, ma con margini di miglioramento nella finalizzazione.
L’importanza del nuovo assetto tattico
Questo cambio di modulo non solo cerca di risolvere i problemi offensivi del Palermo, ma offre anche maggiori opzioni strategiche durante le partite. Dionisi sta lavorando su soluzioni che consentano variazioni tattiche anche a gara in corso, rendendo i rosanero più imprevedibili.
La sfida contro il Modena sarà un test importante per verificare se il nuovo assetto può garantire il salto di qualità necessario. Con 18 partite ancora da giocare, ogni scelta tattica potrebbe rivelarsi cruciale per il futuro della stagione.