L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla gara che il Palermo giocherà contro il Bari domani sera al Barbera.
Un mese dopo, si riaprono le porte del Barbera. E si riaprono per una serata di gala, ancora una volta, con un avversario ambizioso chiamato ad affrontare le «forche» di uno stadio capace di spingere il Palermo come nessun altro impianto della Serie B. Il tifo rosanero non si riunisce nella propria casa dalla sfida col Cagliari, vinta autorevolmente dalla squadra di Corini, con un 2-1 che alla fine poteva pure stare stretto viste le occasioni mancate per il tris.
Adesso tocca al Bari e anche stavolta, il Barbera vuole dare quel miedo escenico che solo i grandi stadi sanno dare, quella «paura» che ha già fatto tremare le gambe ad altre big del torneo. Paradossalmente, ha messo meno pressione alle piccole o alle matricole, che invece hanno fatto lo sgambetto ai rosa, che si sono ritrovati costretti a perdere la loro imbattibilità tra le mura amiche. Una striscia da record, durata 31 partite e interrotta solo in questa stagione, dove finora le sconfitte interne sono già tre: Ascoli, Sudtirol e Venezia, una (sorprendente) neopromossa, una squadra da metà classifica e un’altra in zona retrocessione.