Gds: “Palermo, un papà e la strana pubblicità: «La città sia un po’ vivibile»”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla pubblicità di un papà in giro per la città.
Ha tappezzato le pensiline degli autobus, ha comprato spazi pubblicitari un po’ dappertutto, ora i suoi manifesti sono comparsi davanti al Politeama, nella piazza più centrale della città. Alla lontana ricorda l’iniziativa di Addio pizzo per sensibilizzare a non pagare il racket. Ma quello di questi giorni è un singolare appello per un mondo e soprattutto per una città migliore, rivolto personalmente al presidente della Repubblica: il palermitano Sergio Mattarella.
Un punto d’onore, quello di un papà che spende denaro di tasca propria, e non poco probabilmente, per parlare a distanza direttamente con Mattarella, «affinché – scrive nella nota – parli al cuore dei suoi concittadini. Per convincerli a non rassegnarsi e a rivendicare una città migliore, ma al tempo stesso per spiegare loro che ogni gesto, anche piccolo, può contribuire a rendere più vivibili le strade, i quartieri, le scuole e i parchi frequentati dai figli». L’appello è accorato, uno stimolo contro la rassegnazione e lo firma un cittadino che ha deciso di scrivere una lettera e di acquistare degli spazi pubblicitari. Tutto pur di cecare di far girare il più possibile il suo messaggio, facendolo arrivare al Quirinale e al suo principale inquilino.