L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma su una ragazza finita in coma dopo aver assunto droghe.
Una serata di festa nel centro storico di Palermo si è trasformata in un incubo quando una ragazza di 18 anni, originaria di Mazara del Vallo, è finita in coma dopo aver perso i sensi a causa di un cocktail micidiale di droghe. La giovane è stata ricoverata d’urgenza all’ospedale Civico, dove ha mostrato lievi segni di miglioramento, anche se la prognosi rimane riservata.
La festa si è svolta in un immobile senza insegne in via Candelai, un locale che in passato ospitava un bar, ora sotto sequestro da parte dei carabinieri, che stanno indagando per comprendere chi abbia organizzato la serata. Il fidanzato della ragazza ha riferito che potrebbero esserle state somministrate droghe a sua insaputa nel drink che stava consumando. Gli esami tossicologici hanno rivelato la presenza di sostanze stupefacenti, ma non è ancora chiaro quali tipi di droghe siano state assunte.
La vicenda ha riacceso l’allarme sul crescente consumo di droghe tra i giovani, sintomo di un disagio sociale sempre più diffuso. I carabinieri stanno cercando di identificare i partecipanti alla festa e chi abbia portato le sostanze stupefacenti che hanno provocato il malore della ragazza. Secondo le testimonianze, la giovane si sarebbe accasciata improvvisamente dopo aver bevuto, perdendo conoscenza e cadendo con il bicchiere ancora in mano. Gli amici hanno tentato di soccorrerla, ma è stato necessario l’intervento delle ambulanze per trasportarla in ospedale.
Una volta stabilizzate le sue condizioni, la ragazza verrà ascoltata dagli inquirenti per cercare di ricostruire gli eventi della serata e risalire agli spacciatori. Purtroppo, il caso non è isolato: ogni fine settimana molti giovani finiscono in pronto soccorso per l’abuso di alcol e droghe, spesso anche minorenni. Nonostante i controlli, alcuni locali continuano a vendere alcolici a ragazzi sotto i 18 anni, contribuendo a un fenomeno che si sta diffondendo anche nelle scuole medie, con conseguenze gravi sulla salute fisica e mentale dei giovani.
L’incidente della giovane in coma sottolinea nuovamente i pericoli legati alla ricerca dello sballo, che può sfociare in episodi tragici durante le notti di divertimento.