L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sull’omicidio di Emanuele Burgio alla Vucciria.
Il tribunale del Riesame ha deciso, questa mattina si saprà se i due fratelli Matteo e Domenico Romano, accusati dell’omicidio, rimarranno in carcere.
Gli avvocati sostengono che ci sono da considerare le dichiarazioni di uno dei testimoni, Antonio Tinnirello, amico dei Romano. Lui sostiene che fu Burgio a chiamare i Romano non appena li vide, innescando così la lite poi sfociata nel sangue. Se questo racconto fosse vero, cadrebbe almeno l’aggravante della premeditazione.