L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sull’ennesima tragedia sul lavoro a Palermo.
Un altro operaio morto sul lavoro. La lista delle vittime durante il servizio si allunga con il nome di Angelo Salamone, 61 anni, operaio di una ditta dell’indotto dei Cantieri navali schiacciato dal basamento di una pompa usata per le riparazioni dei grandi natanti. L’incidente è avventi-to ieri pomeriggio in un’area dello stabilimento in cui erano incorsole opere sul troncone di una nave. In base ai primi accertamenti compiuti dalla polizia. Salamone, dipendente di una ditta dell’indotto, é stato travolto da un grosso pezzo in fase di trasporto.
I compagni di lavoro hanno subito lanciato l’allarme e ai Cantieri navali è giunta poco dopo un’ambulanza. L’operaio, ancora in vita, è stato soccorso e trasportato d’urgenza al pronto soccorso di Villa Sofia. Ma ogni tentativo di strapparlo alla morte è stato inutile. Troppo gravi le lesioni riportate da Salamone. che con tutta probabilità è stato ucciso dallo schiacciamento della cassa toracica. Saranno gli accertamenti scientifici e l’autopsia a stabilire le cause del decesso. Gli agenti hanno informato il magistrato dicono e compiuto un sopralluogo ai cantieri navali, hanno provato a raccogliere le testimonianza degli operai che si trovavano sul posto al momento del tragico incidente.