L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul rientro di Gomes per il match contro il Palermo.
Non è solo in chiave classifica che le prossime saranno settimane importanti per il Palermo: con l’inserimento progressivo dei nuovi acquisti Corini sarà chiamato a gestire l’abbondanza della rosa, problema con cui non si era ancora confrontato in stagione. Sotto quest’aspetto il reparto più «critico» è la mediana: con il rientro di Gomes dopo quasi un mese il tecnico ha a disposizione sei potenziali titolari, senza dimenticare il lungodegente Stulac. Oltre al francese, a contendersi i tre posti in mezzo al campo sono Segre, Damiani, Saric, Verre e Broh. I primi tre sono partiti dall’inizio nelle tre vittorie consecutive, tenendo testa con qualità ai centrocampisti avversari; ma con un calendario così fitto fare turnover diventerà inevitabile, con Segre o Damiani che già stasera potrebbero lasciare spazio a Verre.
Quest’ultimo è l’unico acquisto invernale proveniente dalla Serie A, un giocatore di sostanza che per la cadetteria è quasi un lusso: tuttavia ciò non fa di lui una prima scelta automatica, dal momento che tanto Broh quanto Gomes nel girone d’andata hanno giocato diverse partite da titolari con un rendimento di grande efficienza. Il francese, anche per via dell’andamento altalenante di Stulac e Damiani, si era conquistato il posto di mediano davanti alla difesa a suon di partite da 7 in pagella. Nonostante il Palermo non abbia risentito della sua assenza, con l’ex Empoli a sostituirlo, è evidente la differenza nel modo di giocare: Damiani è più abile in fase di interdizione e più solido in fase difensiva, Gomes punta maggiormente sulla tecnica e ha nell’impostazione il suo punto di forza.