L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo e sui tifosi delusi.
Un match dal fascino indiscutibile, ma che porta con sé il rischio di riflettere la spirale negativa che ha caratterizzato le ultime settimane per entrambe le squadre. La sfida tra Palermo e Sampdoria, in programma domenica al Barbera, rappresenta un rebus anche per la risposta dei tifosi rosanero, chiamati a sostenere la squadra in un momento delicato.
Palermo-Sampdoria: biglietti in vendita. Info e prezzi
Un momento difficile per entrambe le squadre
Il Palermo arriva alla sfida con una sola vittoria nelle ultime cinque partite e appena due punti conquistati negli ultimi tre incontri contro Mantova, Cittadella e Frosinone. Un trend che ha raffreddato l’entusiasmo della tifoseria, già scottata dalla cocente sconfitta con il Cittadella, che ha portato con sé non solo delusione ma anche contestazioni sugli spalti.
La Sampdoria, dal canto suo, vive una situazione simile: anche i blucerchiati sono alla ricerca di un rilancio in campionato. Questo rende la sfida di domenica un confronto affascinante, con entrambe le squadre determinate a cambiare marcia.
Numeri e precedenti al Barbera
L’ultimo incrocio tra Palermo e Sampdoria al Barbera risale ai play-off, con una vittoria netta dei rosanero che aveva fatto registrare un pubblico da record: 32.730 spettatori, con una vendita di biglietti che viaggiava al ritmo di 5.000 al giorno. Oggi, però, lo scenario è ben diverso.
Nonostante l’entusiasmo iniziale della stagione, che ha portato 19.427 spettatori contro la Reggiana e 20.591 contro il Cittadella, il club fatica a superare la soglia dei 20.000 presenti. La speranza è che la sfida con la Sampdoria possa invertire questa tendenza, raggiungendo una quota di pubblico significativa per spingere la squadra verso una necessaria risalita.
Due gare decisive in casa
Il Palermo è atteso da due sfide consecutive al Barbera, la prima con la Sampdoria e la successiva con lo Spezia, entrambe fondamentali per migliorare una classifica che oggi non rispecchia le ambizioni della squadra. L’obiettivo è chiaro: un piazzamento stabile nei play-off e un margine ridotto rispetto alle prime della classe entro il 2025.
Perché ciò avvenga, l’apporto del pubblico sarà fondamentale. Il “dodicesimo uomo” potrà fare la differenza, con i suoi canti e il suo sostegno dal primo all’ultimo minuto, in un momento in cui squadra e tifoseria devono ritrovare compattezza per guardare al futuro con maggiore fiducia.