L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” torna sulla sfida fra Cavese e Palermo.
Ci ha pensato ancora un baby a segnare in extremis.
“E’ di buon auspicio, anche se la partita con la Cavese non ha fatto altro che confermare tutti i limiti del Palermo negli ultimi 16 metri. Se costruisci 5-6 palle gol nitide (sbagliando anche un rigore), non puoi aspettare l’ultimo minuto per segnare. Le partite contro squadre modeste, la Cavese lo è più delle altre, vanno chiuse in un amen e il Palermo purtroppo non ci riesce perché a questa squadra manca un po’ di qualità” scrive il quotidiano.