Gds: “Palermo, svolta nell’inchiesta. Tre le vittime di Terrasini. «Nuova Iside» a picco, scattano 3 arresti”
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla del caso della “Nuova Iside”.
«A seguito dello speronamento è derivato l’affondamento del peschereccio e la morte dei componenti l’equipaggio. In seguito all’impatto, sebbene il personale (in plancia) abbia avuto contezza di anomalie nulla è stato fatto per accertare cosa fosse successo, nessun segnale di allarme è stato inviato: la petroliera ha proseguito la propria rotta». È quanto si legge nel provvedimento di custodia cautelare emesso dal gip di Palermo nei confronti di Gioacchino Costagliola, 46 anni, Giuseppe Caratozzolo, di 27, rispettivamente comandante e terzo ufficiale della nave petroliera Vulcanello, e di Raffaele Brullo, di 75, armatore della società Augusta Due, per l’affondamento del peschereccio Nuova Iside, la notte del 12 maggio 2020 ed in seguito al quale sono morti i tre membri dell’equipaggio, Vito, Matteo e Giuseppe Lo Iacono, i pescatori di Terrasini.