Gds: “Palermo, sulle corsie c’è uno di troppo”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo e sulle fasce di Dionisi.

Al Menti si è finalmente visto di che pasta è fatta la squadra, ma ora sarà necessaria continuità, e non è detto che sul campo ci siano gli stessi protagonisti dell’ultima partita. Gli esterni bassi di Dionisi si preparano alla sfida con il Cesena, consapevoli che nessuno ha il posto assicurato. In cinque partite, il tecnico non ha mai schierato la stessa formazione sulle fasce: un segnale non di bocciature, ma della volontà di sfruttare le caratteristiche diverse di ciascun giocatore.

Contro la Juve Stabia hanno giocato Diakité e Pierozzi. Nonostante un errore sul gol di Adorante, hanno mostrato personalità e spinta. Diakité è apparso in crescita, mentre Pierozzi, pur giocando a sinistra con il piede destro, ha dimostrato grande adattabilità, contribuendo anche all’azione del gol di Segre. Tuttavia, c’è un dubbio sulla sua disponibilità a causa di una storta che lo ha costretto a uscire prima del previsto. La decisione finale arriverà solo dopo la rifinitura e la conferma dei convocati.

Se Pierozzi non dovesse farcela, Lund potrebbe prendere il suo posto sulla fascia sinistra. L’americano, dopo un ottimo precampionato, ha avuto un inizio di campionato difficile, ma i rosa non hanno molte alternative per la fascia mancina. Le sue prestazioni sono state altalenanti, con limiti evidenti in fase difensiva contro avversari veloci e tecnici.

Più indietro nelle gerarchie troviamo Buttaro, che nonostante sia rimasto a Palermo, continua a non trovare molto spazio. Dionisi preferisce Pierozzi su entrambe le fasce, e un’eventuale partenza di Buttaro a gennaio non è esclusa. Sabato ritroverà Mignani, suo vecchio allenatore, con cui giocava come esterno a tutta fascia, ma il ritorno alla difesa a quattro lo limita a un ruolo più difensivo. Tuttavia, Dionisi chiede molto ai suoi esterni bassi, anche in fase offensiva, e se Buttaro riuscisse a distinguersi potrebbe rimanere un’opzione importante per il futuro. Altrimenti, a gennaio potrebbe arrivare un nuovo rinforzo per emulare il lavoro di Diakité, Lund e Pierozzi.