L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla situazione del Ponte Corleone.
Perdete ogni speranza voi che vi mettete in macchina per uscire o entrare in città. Un’ordinanza dell’ufficio traffico inguaia la mobilità sul ponte Corleone afflitto da nuovi guai. Si passerà solo da una corsia (di 3,5 metri) per ciascuna campata e con il limite di velocità da 30 a 60 chilometri all’ora per avere meno permanenza di veicoli sulla struttura. La decisione dopo una nuova relazione che ha allarmato non poco l’amministrazione che non può far altro che dare corso (in parte) ai suggerimenti degli ingegneri Marcello Arici e Fabio Granata, che firmano il documento.
Anche dall’Anas sembra che la decisione sia condivisa, segnale che il ponte subisce mese dopo mese ulteriori livelli di degrado. Il punto è che dal punto di vista del traffico sarà un inferno, soprattutto in vista delle festività natalizie quando l’afflusso di veicoli in entrata e in uscita dalla città aumenta considerevolmente. Ora si attende che gli operai piazzino le barriere (i jersey) per impedire l’utilizzo delle corsie esterne e la segnaletica. Presumibilmente i nuovi divieti scatteranno da lunedì mattina. La relazione della «Icaro progetti», chiesta dall’ufficio infrastrutture ha allungato nuove ombre sulla stabilità della struttura.