L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla questione liste in casa Palermo.
Salvo il soldato Lancini. Il mercato pirotecnico del Palermo, condotto dal direttore sportivo Leandro Rinaudo e dal consulente Riccardo Bigon, ha portato in dote tanti nuovi calciatori, sia in ottica presente che in quella futura. Tuttavia, tra le regole della Lega Serie B c’è quella dell’ormai famosa «lista bloccata», ovvero la limitazione all’inserimento di massimo 18 giocatori Over 23 (tutti i nati prima del 1999).
Tra acquisti e cessioni, alla data dell’uno febbraio il Palermo si è ritrovato con 19 calciatori over inseriti in questa lista, con Masciangelo l’ultimo a rientrarci in ordine temporale visto il suo ingaggio dal Benevento avvenuto il 31 gennaio. A fargli spazio per concedere il via libera al tesseramento, il difensore rosanero Edoardo Lancini, ultimo superstite ancora in rosa a poter vantare di essere stato tra quelli della rinascita dalla Serie D.
Il difensore lombardo, che è rientrato a Palermo e si è allenato col gruppo dopo aver ottenuto un permesso dal tecnico Eugenio Corini per tornare a Bergamo qualche giorno, avrà tutta-via modo di poter rientrare in rosa e quindi tra i convocabili sfruttando uno dei paragrafi previsti dal regolamento sui tesseramenti. «Nel rispetto delle norme generali sui trasferimenti e sul tesseramento dei calciatori — si legge nel regolamento — le società possono sostituire in qualsiasi momento nelle liste A e Bandiera con un altro calciatore già tesserato per la mede-sima società o svincolato, un calciatore per una sola volta nell’arco della stagione sportiva, che abbia subito un infortunio che comporti un documentato periodo di inabilità non inferiore a 60 giorni consecutivi».