Un’altra tragedia ha colpito la statale Palermo-Agrigento, all’altezza dello svincolo di Bolognetta. Ieri mattina, intorno alle 6:30, una Seat Leon e un’autocisterna si sono scontrate frontalmente in un tratto insidioso, reso ancora più pericoloso dalla pioggia. L’impatto devastante ha lasciato sull’asfalto due giovani vite: Ruben Salvatore Saccio, 25 anni, e Samuele Cusimano, 21 anni. Altri tre ragazzi sono rimasti feriti: Domenico Vitale lotta tra la vita e la morte al Civico di Palermo, mentre Giuseppe Mercante e Gabriele Costanza sono ricoverati al Policlinico e al Buccheri La Ferla, con un quadro clinico più stabile.
Secondo le prime ricostruzioni, i cinque giovani stavano rientrando a Villafrati dopo aver trascorso una serata spensierata alla Vucciria. Alla guida dell’auto c’era probabilmente Saccio, quando la vettura avrebbe invaso la corsia opposta centrando in pieno l’autocisterna. Per Ruben e Samuele non c’è stato nulla da fare: i soccorritori hanno solo potuto constatare il decesso. Le cause restano da accertare, tra le ipotesi un colpo di sonno, un sorpasso azzardato o l’asfalto reso scivoloso dalla pioggia.
L’autista del mezzo pesante, originario della provincia di Agrigento, è rimasto illeso ma sotto shock. La sua testimonianza è ora al vaglio degli investigatori, che cercheranno di chiarire la dinamica attraverso i rilievi e gli accertamenti tossicologici di rito. La strada è rimasta chiusa per alcune ore, con l’intervento dei tecnici Anas per la rimozione dei detriti.
Due vite spezzate, il ricordo di Ruben e Samuele
Ruben Salvatore Saccio, brillante 25enne di Villafrati, era un ragazzo determinato e talentuoso. Laureato con 110 e lode in Ingegneria Meccanica, aveva vissuto un’esperienza Erasmus in Romania e, giovanissimo, aveva conquistato una cattedra insegnando Tecnologia Meccanica. Dopo due anni in Lombardia, era tornato in Sicilia per insegnare all’Istituto Hodierna di Mussomeli e Campofranco. Venerdì aveva salutato studenti e colleghi con un ricevimento prenatalizio.
“Era un professore speciale, umano e disponibile”, hanno ricordato i suoi studenti e colleghi. Ruben era anche un appassionato di motori: fin da bambino aveva gareggiato in competizioni nazionali in sella alla sua Yamaha YZF-R6, distinguendosi per talento e dedizione.
Samuele Cusimano, 21 anni, era un giovane appassionato di calcio e musica. Aveva militato nella squadra del Marineo Calcio e collaborava con Exesamaevent, un’organizzazione legata al mondo dello spettacolo. “Un ragazzo solare e pieno di vita, una grande perdita per tutti noi”, hanno commentato gli amici e i colleghi. Samuele era nato a Villafrati, ma era molto conosciuto anche a Marineo, dove la madre insegna alla scuola elementare.
Comunità in lutto
Il dolore per questa tragedia ha unito tre comunità: Villafrati, Bolognetta e Marineo. Il sindaco di Villafrati, Franco Agnello, proclamerà il lutto cittadino: “È uno shock terribile, ci conosciamo tutti. I ragazzi erano amici di mio figlio”. Anche Marineo e Bolognetta hanno voluto mostrare la loro vicinanza, con la sospensione di eventi e manifestazioni in segno di cordoglio.
“Le nostre comunità sono come sorelle, legate da affetto e amicizia”, ha dichiarato il sindaco di Bolognetta, Elizabeth Smith, che si è recata sul luogo dell’incidente per portare la sua solidarietà. Anche il sindaco di Marineo, Franco Ribaudo, ha sottolineato la perdita: “Samuele era parte della nostra comunità, la mamma è una docente stimata qui. È una ferita che coinvolge tutti noi”.
Tre comunità si stringono nel dolore, unite nel ricordo di Ruben e Samuele e nella speranza per la guarigione di Domenico e degli altri feriti. Una tragedia che riaccende l’attenzione su un tratto stradale noto per la sua pericolosità, lasciando dietro di sé un vuoto incolmabile.