L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla gara odierna contro la Virtus Francavilla.
Per fortuna il Palermo torna subito in campo. Stasera contro il Francavilla un’altra partita difficile, contro una squadra che precede i rosa di un punto, ma del tutto diversa dalla Turris che domenica ha messo alla berlina la formazione di Filippi. Il Francavilla, al contrario della Turris, è una squadra «quadrata», che segna poco e incassa ancor meno, che pratica un 3-5-2 prudente e compatto.
Pur avendo cambiato molto rispetto alla scorsa stagione, ha mantenuto queste caratteristiche. Non vince da tre partite la formazione pugliese e contro le siciliane non ha fatto grandi cose, tuttavia non è mai stata messa sotto da nessuno sul piano del gioco. Detto questo, spieghiamo perché è una fortuna che il Palermo torni in campo settantadue ore dopo la batosta di Torre del Greco. Intanto perché c’è da chiedere subito scusa a quella cinquantina di fans rosa che erano a Torre del Greco e che hanno assistito sgomenti dopo la lunga trasferta al penoso spettacolo offerto dai rosa.
Poi perché certe partite vanno riscattate quando la memoria è ancora fresca, quando gli schiaffi in faccia fanno ancora male e l’adrenalina è in circolo. In una settimana si dimenticano tante cose. E per riscatto non intendiamo la furia cieca di chi vuole risolvere tutto da solo, la «rabbia» da frustrazione che non è mai accompagnata dalla necessaria lucidità.